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Percorso

"Guarda che Luna", 11 luglio 2013 Bardino Nuovo - Tovo San Giacomo

 

"Guarda che Luna", 11 luglio 2013 Bardino Nuovo - Tovo San Giacomo.

 
 

Per realizzare i nostri sogni abbiamo bisogno degli altri.

 
     
 

“Per realizzare i nostri sogni abbiamo bisogno degli altri” citando Walt Disney si è aperta la serata. Alessandro Gimelli, membro fondatore dei “Lettori Mascherati”, prendendo a prestito queste parole ha presentato la performance multimediale “Guarda che Luna”. Un progetto voluto, cercato, ideato dall’Artista loanese per ritornare nella stupenda location del Museo dell’Orologio da Torre “G. B. Bergallo” di Bardino Nuovo – Tovo san Giacomo. Location che aveva visto i “Lettori Mascherati” debuttare lo scorso anno in giugno. I “Lettori Mascherati” sono cinque amici, o meglio, cinque eroi a favore della pagina scritta con l’obiettivo di sensibilizzare il pubblico verso l’importanza della lettura; membri: Simone Torterolo, Luisella Calcagno, Letizia Barone, Fabio Servetto e il sopracitato Alessandro Gimelli.

Protagonista della serata il nostro satellite, la luna. Una serata di arte, musica e lettura. Un viaggio per immagini attraverso “The Boy and the Moon” il cortometraggio firmato dal regista savonese Rino Alaimo, vincitore di un premio speciale al Giffoni Film Festival 2012. Il regista Alaimo con grande generosità e tempi strettissimi, in omaggio alla sede ospitante, ha inoltre creato le proiezioni di accompagnamento dell’intera serata. Rino Alaimo ha regalato la sua poesia attraverso l’immagine, Luca Berto le sue parole, Davide Nardulli la sua musica, Federica Selvaggio la sua voce e i “Lettori Mascherati” hanno guidato e accompagnato il pubblico attraverso le loro letture.

 

A chiusura della performance una “tavola rotonda” ha cercato di dare voce ai protagonisti per raccontarsi e raccontare la nascita del progetto.

Rino Alaimo, l’uomo che ha cercato di conquistare la luna… Laureato al D.A.M.S. di Imperia con una tesi su Giuseppe Tornatore. Il cinema, una passione da sempre. Primo cortometraggio realizzato all’età di quattordici anni “The death house”. A seguire: “A milioni di chilometri dalla terra” (vincitore di diversi premi nazionali) e “Silenzio di Sirena” tra i dodici finalisti al “Festival Cineamatoriale Europeo di Abetone” dove si è classificato terzo. L’ultima fatica, quella presentata in questa serata: “The Boy and the Moon” che gli è valsa, come detto in apertura, un premio speciale al Giffoni Film Festival 2012.

Rino ha spiegato la nascita del video, la volontà di raccontare una favola ben ancorata alla realtà. Le mani dei due anziani che si uniscono alla fine, i colori poco fiabeschi ma piuttosto reali ben esprimono questo concetto. Alaimo, su domanda, è entrato nella tecnica: ha parlato di “Decoupage animation”, un riferimento al Maestro dell’Arte applicata Lele Luzzati, e di com’è stato possibile ottenere l’effetto tridimensionale delle immagini nel cortometraggio. Un cortometraggio che ha richiesto due anni di lavorazione.

 

Luca Berto, collaboratore giornalistico del quotidiano “Il Secolo XIX”, per questa performance in veste di autore; suo il romanzo breve a quattro atti letto da Alessandro Gimelli.

Luca ha raccontato la nascita del romanzo. Tutto è partito da un articolo che riportava la storia realmente accaduta di due innamorati che si sono ritrovati dopo sessanta anni: Luigi Peduto (salernitano deportato) e Mokryna Yuzuk (giovane donna costretta ai lavori forzati in un lager austriaco). La loro riunione è avvenuta grazie ad una trasmissione televisiva, una specie di “Chi l’ha visto” italiano. Una statua, vicino al “ponte degli innamorati” a Kiev celebra questa riunione. La storia realmente accaduta, con un lieto fine fiabesco, è stata l’input per il romanzo. Su domanda, Luca ha parlato di “luna” non solo come l’amata ma come “pianeta”. Pianeta, non satellite, perché i sentimenti sono protagonisti ed è giusto svestirli di tecnicità. E’ bello immaginarsi un uomo che pensa alla propria amata sulla battigia del mare, qualunque sia la sua cultura; pianeta, luna, palla rotonda poco importa… Luca, sempre su domanda, si è addentrato nel dualismo uomo – mare: non un riferimento a Montale che pone tra gli intoccabili ma semplicemente un ligure che scrive per un salernitano. Due uomini che vivono al mare. Da parte di Luca c’è stato solo un cenno storico, un delicato riferimento, mi verrebbe da dire: la favola può diventare realtà, la realtà può essere raccontata con eleganza attraverso una favola.

 

Davde Nardulli, dj e giovane compositore.

Davide ha raccontato il suo incontro con il regista Alaimo. Incontro avvenuto grazie ad una situazione particolare: Davide è l’organizzatore del progetto “pulizia volontaria dei parchi e zone verdi” a Borghetto Santo Spirito. Grazie ad un loro intervento e ad un articolo scritto da Luca Berto sul quotidiano “il secolo XIX” ha conosciuto Alessandro Gimelli e quindi Rino. Un progetto nobile dove dei ragazzi restituiscono dignità a luoghi deturpati dall’indifferenza e dal cattivo costume. Suo l’arrangiamento della “Moonlight Sonata” di Ludwing van Beethoven, colonna sonora creata ad hoc per il cortometraggio. Una scelta ponderata e condivisa con Rino, la “Sonata al chiaro di luna” uno dei brani più tipici del periodo romantico. Davide ha anche accompagnato musicalmente le letture.

 

A sigillare la serata sono state le parole di Alessandro Gimelli. Per questo evento non semplicemente “lettore” ma ideatore. Suo il grandissimo merito di aver saputo riunire diversi talenti del savonese per creare una performance multimediale di grande originalità. Le diverse forme d’Arte che si sposano e si contaminano. Suo il ringraziamento al Sindaco Alessandro Oddo e a tutta la Giunta Comunale per la sensibilità a questi temi, per il sostegno e l’ospitalità in questa splendida cornice. Ringraziamento cui si sono uniti, non per dovere ma con piacere, tutti i partecipanti.

 

Desidero chiudere quest’articolo resoconto con le parole che hanno aperto la serata: “Per realizzare i nostri sogni abbiamo bisogno degli altri”…

 

                                                                                                                           Monica Torriani

 

 

Sito del comune ospitante: Bardino Nuovo - Tovo San Giacomo


Sito dell'ideatore: http://www.alessandrogimelli.com


Blog del regista: http://rino-alaimo.blogspot.it/