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Percorso

APERART, due chiacchiere con Andrea Filippi e Alessandro Gimelli

 

"APERART - L'aperitivo a base d'Arte"

 
 

Due chiacchiere con l'organizzatore evento Andrea Angelo Filippi in arte Suna e l'Artista Alessandro Gimelli che ha aperto la stagione 2013.

 
     
 

Due chiacchiere con lo Staff di Aper Art a fine evento “Parole senza filtro” per “Nazionali senza filtro” mi hanno spinto ad approfondire una nuova realtà torinese: “APERART – L’aperitivo a base d’Arte”. Grazie alla disponibilità di Andrea e Alessandro è nata quest’intervista a due voci. Per dar voce a “Aper Art” e all’Artista loanese Gimelli che ha inaugurato la stagione 2013.

Non conoscendo Andrea gli chiedo di raccontarsi e raccontare com’è nata l’idea di Aper Art.

ANDREA: Innanzitutto grazie Monica per dar voce ad Aper Art anche in nome di tutti gli Artisti che rappresenteremo.

Aper Art nasce nel 2013 da una piccola idea mia e di Silvia Massobrio (la mia metà non solo per Aper Art). Nasco come grafico delle pagine gialle. Nel tempo libero, da anni, lavoro in diversi locali e per molte organizzazioni che si occupano prevalentemente di serate e feste della movida torinese.

Dopo tanti anni, tra musica e piste da ballo, forse sentivamo il bisogno di calmare un po’ le acque e pensare a qualcosa che potesse dar voce e spazio a tutti gli artisti, amici e non che avevamo avuto la possibilità di conoscere, apprezzare e supportare. Volevamo aiutare l’artista a esprimersi e a valorizzare la propria arte senza vincoli. Il nostro obiettivo, rendere concreto tutto quello che, per molti di loro, fino ad oggi era solo un sogno chiuso nel cassetto. Da qui, l’incontro con Stefano Saini (anche lui musicista), proprietario di questo piccolo “mondo” che è il ristorante De Amicis. Nasce così l’idea! La totale disponibilità e la comune voglia di fare qualcosa di coinvolgente cercando di mischiare senza snaturare diverse forme d’arte. Arti che si mischiano: fotografia, pittura, scrittura, teatro, musica e soprattutto cucina.

Andrea, riassumendo, cosa sono gli eventi APERART?

APERART è l’aperitivo a base d’Arte. Ormai l’aperitivo o l’apericena sono attività entrate a far parte della vita quotidiana. Si mangia o si stuzzica qualcosa al volo per poi andare da qualche parte con gli amici, con la famiglia, con il proprio partner. E’ un modo per non rimanere seduti troppo tempo, è un qualcosa di più dinamico. A questo volevamo aggiungere un surplus che aiutasse a sfamare anche il cervello, la curiosità. Soprattutto scoprire o riscoprire che, magari, il nostro vicino di casa è un grande fotografo o un grande pittore. Allo stesso tempo creare, studiare, promuovere e pubblicizzare l’evento insieme all’artista cercando di capire quali contaminazioni e quali elementi aggiungere affinché il tutto, alla fine, risulti e rappresenti al meglio l’artista stesso e il suo lavoro.

“Se puoi sognarlo, puoi farlo”: questo era uno dei motti di Walt Disney. Lo abbiamo fatto nostro e cerchiamo di concentrare le energie, le idee, le esperienze, i diversi bagagli culturali per rendere la serata unica e diversa ogni volta; sperando di realizzare il piccolo grande sogno di ogni artista.

Alessandro e Andrea, come vi siete conosciuti?

ALESSANDRO: Andrea e Silvia, la sua ragazza, sono entrati all’OVERPASS per puro caso una domenica mattina poco prima della chiusura. C’era ancora “Nazionali senza filtro”, se fossi andato a casa dieci minuti prima, probabilmente non li avrei mai incontrati. Siccome credo molto nel caso e nell’essere “l’uomo giusto, al posto giusto, nel momento giusto” puoi immaginare quanto questo evento casuale significhi per me.

ANDREA: Come le migliori cose, per caso. Eravamo a Loano (i genitori di Silvia sono di Loano) e passeggiando per il caruggio, prima di pranzo, ci siamo trovati di fronte all’Atelier di Alessandro. Siamo entrati in silenzio perché Ale stava parlando con altri visitatori. Abbiamo cominciato a guardare le opere di “Nazionali senza filtro” e poi ci siamo fatti guidare dall’artista, entrando nel suo mondo.

Andrea, perché hai pensato che “Nazionali senza filtro” poteva aprire gli eventi 2013 di Aper Art?

ANDREA: Silvia ed Io ci siamo guardati ed è bastato uno sguardo per comprenderci. Silvia ha chiesto ad Alessandro se era disposto e interessato a far conoscere le sue opere anche a Torino. Oltre al lato tecnico e concettuale (molto interessante e di ottimo livello) ci ha conquistato la passione, il fuoco che gli scorreva nel sangue, l’orgoglio e l’intensità che si potevano respirare nell’aria sentendolo parlare, presentare e raccontare la sua arte. Ascoltare gli aneddoti, le curiosità e i retroscena di alcuni scatti ce li hanno fatti sentire un po’ nostri. Cercavamo qualcosa che potesse raccontare qualcosa, qualche foto che parlasse da sola. Siamo stati onorati per l’entusiasmo che ci ha regalato Alessandro nell’accettare senza nemmeno pensarci un secondo.

Alessandro, come hai accolto la proposta e come ti sei approcciato all’opportunità di uscire dai confini loanesi?

ALESSANDRO: Ho accolto la proposta di Andrea e Silvia con visibile entusiasmo. Uscire dai confini loanesi era un mio piccolissimo sogno che finalmente aveva modo di realizzarsi. Uscire dai confini loanesi, però, non era sintomo di fuga bensì di volontà di scambio. Andare via per poi tornare arricchito ma anche portare le mie opere in ambienti nuovi e a contatto con gente nuova. Fondamentalmente quello che mi ha spinto ad accettare è stata però la chiara sensazione istintiva che Andrea e Silvia avessero davvero compreso il discorso che “Nazionali senza filtro” stava facendo. C’è stata sintonia quasi subito, credo.

Alessandro e Andrea, il 24 aprile si chiuderà l’avventura di “Nazionali senza filtro” a Torino. A posteriori qual è il bilancio, o meglio, le vostre sensazioni della permanenza di “Nazionali senza filtro” al De Amicis Restaurant e della presentazione, rinominata per l’occasione, “Parole senza filtro”?

ALESSANDRO: Essendo partito con l’aspettativa più bassa possibile per non incorrere in delusioni, direi che il bilancio è più che positivo. La serata dell’inaugurazione ha visto il locale riempirsi in modo costante, al punto che abbiamo ripetuto due volte la performance. Tu, Monica Torriani, hai avuto questa idea di trasformare una mostra fotografica in una vera e propria performance di lettura che ha avuto l’onore e l’onere di inaugurare la serie di eventi Aper Art; il “pubblico” del De Amicis sembra aver gradito questa particolare forma d’arte che in realtà racchiude in sé una vera e propria sinergia tra le arti: l’immagine, la parola e la musica. Considera che “Nazionali senza filtro” è stata concepita come un disco in cui le fotografie componevano la tracklist: direi che il cerchio si è chiuso alla perfezione e ora è pronto a mettersi in moto, speriamo perpetuo.

Per quanto riguarda i giorni seguenti a quello dell’inaugurazione, posso soltanto dire che ho sempre pensato che se anche una sola nuova persona avesse visto la mia mostra, sarebbe stata una piccola conquista, quindi non posso non dirmi soddisfatto.

ANDREA: Siamo molto contenti perché la serata è stata accolta nel migliore dei modi, molta gente si trovava al De Amicis senza sapere della mostra. Età, cultura ed esperienze diverse si sono unite nel conoscere Alessandro e le sue opere facendosi cullare da musica e cibo durante tutta la serata. Tanti complimenti, da parte dei visitatori e da parte di Martino (uno dei soci di Stefano).

L’obiettivo iniziale non era “riempire” il locale, era vedere negli occhi di Alessandro la soddisfazione e l’emozione di essere il protagonista di una serata tutta pensata su di lui. Era creare un’atmosfera unica e affascinante. Era sorridere di tutto quello che da un semplice incontro era diventato realtà.

Andrea, Alessandro ha inaugurato una serie di eventi, vuoi dirmi qualcosa sugli appuntamenti futuri?

ANDREA: Alessandro e “Nazionali/Parole senza filtro” hanno inaugurato la prima stagione di Aper Art. Un esordio in tutti i sensi, non potevamo pensare di meglio.

In cantiere e in fase di progettazione ci saranno: il 16/5 l’esposizione di un eccezionale pittore torinese Alberto Vittorio Viti e il 30/5 la presentazione del libro “Granelli” di Gabriele Romagnoli e Massimiliano Vaccaro che per l’occasione dovrebbero presentarsi con il cantautore torinese Frà Diavolo.

Per il 2 maggio, invece, stiamo pensando a una sorpresa.

L’invito comunque è di richiedere l’amicizia ad Aper Art su facebook o di scrivere alla nostra e-mail Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. E' necessario abilitare JavaScript per vederlo. per rimanere aggiornati e per trovare tutte le informazioni sugli artisti passati e futuri di Aper Art. E, perché no, proporsi e proporre nuovi artisti…

Alessandro, in questo momento nel tuo workshop & gallery, Via Richeri 33 Loano (SV), quale Mostra è in esposizione? Quali sono i tuoi impegni futuri?

ALESSANDRO: L’OVERPASS sta attualmente ospitando una nuova mostra fotografica che è stata inaugurata lo scorso 13 aprile. Si tratta di “Physical Streams 2”, la seconda edizione di una mostra di mobile photography il cui punto di maggior interesse è un mosaico composto da 100 immagini che mi sono state inviate attraverso internet da tutto il mondo. La maggior parte delle immagini sono arrivate dagli utenti di EyeEm, un’applicazione per iPhone e Android. Come lo scorso anno, anche questa volta ho collaborato con i suoi sviluppatori, che hanno la loro sede operativa a Berlino. Trovi tutti i dettagli qui: http://www.alessandrogimelli.synkrostudio.it/physical-streams-2/

Al momento sono al lavoro preliminare sulle fotografie per la mia prossima mostra fotografica che probabilmente inaugurerò all’OVERPASS a inizio estate.

Andrea, in chiusura, nella veste di Aper Art pensi che con Alessandro potrà nascere una nuova collaborazione?

ANDREA: Per Alessandro è un arrivederci! Lo vorremmo ancora con noi per un’altra Mostra…

                              

                                                                                Monica Torriani  www.corpomenteanima.it

 

Contatti:

Aper Art: Pagina Facebook

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De Amicis Restaurant: https://www.facebook.com/pages/De-Amicis-Caf%C3%A8-Restaurant/288267834599568?fref=ts%20

 

 

Alessandro Gimelli: http://www.alessandrogimelli.com